martedì 16 agosto 2011

Salto di un miglio

O meglio miglio al salto.
In realtà si tratta di una ricetta più che classica, ma l'ho voluta un po' rivisitare anche perchè in questo periodo ho una voglia assurda di riso e ne sto mangiando davvero tanto. Perciò, per una volta niente riso anche se la tradizione lo vorrebbe. Al suo posto ho utilizzato il miglio, uno dei cereali più antichi con un ottimo apporto di proteine, sali minerali e fibra grezza, oltre che di vitamine e calcio. Non contiene glutine, così anche chi fosse celiacho può provarlo ed ha un buon sapore.
La ricetta che ho scelto è quella del risotto al salto, però andiamo con ordine, partiamo dalla preparazione del miglio.

Ingredienti:
miglio
una cipolla
brodo vegetale (quantità 2 volte - 2 volte e mezza rispetto al miglio)
zafferano

Procedimento:
Preparate il brodo vegetale e intanto fate cuocere la cipolla tagliata sottile. Tostate il miglio con la cipolla e poi aggiungete il brodo. Coprite con un coperchio (non ermetico) e lasciate cuocere. Il tempo di cottura è di 20 minuti a fuoco basso, ma io vi consiglio di controllarlo dopo 10 minuti perchè potrebbe volerci altro brodo. Perciò scoperchiatelo e giratelo con un cucchiaio di legno, se è necessario aggiungete brodo, altrimenti coprite e ripetete l'operazione dopo altri 5 minuti. A questo punto potete far sciogliere lo zafferano in un po' di brodo ed unirlo al miglio continuando a mescolare per gli ultimi 5 minuti rimanenti di modo che non si attacchi. A questo punto è pronto e se lo volete mangiare come fareste con il risotto lasciatelo riposare qualche minuto e servitelo ben caldo. Se invece volete cimentarvi nel farlo saltare lasciatelo raffreddare di modo che diventi bello colloso.
Prendete una padella media (monoporzione così è più semplice il procedimento) e oliatela bene poi metteteci una parte del miglio e spianatelo bene con la forchetta. È molto colloso, ma non lasciatelo troppo spesso sennò non viene. Facendolo scaldare la consistenza si "smollerà" diciamo, ma non vi preoccupate, se gli fate fare una bella crosticina sotto poi lo girate senza problemi. A quel punto fate dorare anche dall'altro lato e servite. È ottimo sia caldo che freddo (a differenza del risotto che freddo poi è immangiabile).
Mentre dora il lato sotto dopo aver fatto il salto
Xoxo

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