lunedì 1 agosto 2011

Inauguriamo i... Consigli letterari!

Premessa: adoro leggere, ma non sono facile da accontentare. Per questa ragione è piuttosto difficile che un libro riesca realmente ad entusiasmarmi e a finire nella mia magica rubrica dei migliori libri letti. Perciò non so quanti libri vi consiglerò, nè se vi piaceranno perchè i miei gusti sono strani.
Detto ciò passiamo al vero protagonista:


Come sono arrivata a questo libro? Beh, me ne ha parlato Matteo perchè glielo aveva consigliato Gabriele, che lavora in una libreria qui di Pavia, ma che non aveva ancora avuto occasione di leggerlo. Così l'ho fatto io. Sapendo che a lui non piace leggere narrativa non mi aspettavo un romanzo e, infatti, non lo è, ma la storia è più valida di qualsiasi romanzo che abbia letto ultimamente. La vita supera sempre la finzione in un modo o nell'altro.
Dunque, il titolo è Hemingway contro Fitzgerlad. Il racconto di un'amicizia difficile; di Scott Donaldson, Edizioni e/o. Si tratta di undici capitoli per 476 pagine che narrano le vicende personali dei due più grandi autori americani che, a mio parere, siano mai esistiti e mai esisteranno, la loro amicizia, i rapporti difficili con la famiglia, la vita letteraria, insomma: tutto. Se amate questi autori come me, o anche solo uno dei due; o se vi interessa approfondire cosa ci sia dietro ad un genio letterario così grande non riuscirete a staccarvi dal libro. Io l'ho iniziato venerdì e l'ho finito oggi, contate che, però, venerdì sono stata a Milano e sabato e domenica a Roma, quindi non ero esattamente in casa/spiaggia/piscina a leggere!
Vi riporto il retrocopertina:
Ciò che Fitzgerald amava di Hemingway era la versione idealizzata di quel tipo d'uomo - coraggioso, stoico, autorevole - che lui non sarebbe mai stato. Ciò che Hemingway amava di Fitzgerald era la vulnerabilità e il fascino che il personaggio in cui si era calato gli imponeva di disprezzare. In effetti, erano tutti gli ingredienti di una storia toccante: quella di un grande scrittore che non si risparmia le umiliazioni, cercando invano il sodalizio con un altro scrittore dal cuore duro come la pietra.
Due scrittori, due uomini, un'amicizia che finisce male. Eppure tutto era iniziato bene nella Parigi degli anni Venti dove vivevano i più brillanti tra i giovani talenti americani, da John Dos Passos a Gertrude Stein. Fitzgerald, reduce dal recente trionfo del Grande Gatsby, incontra Hemingway che cerca un editore per il suo primo libro. Fitzgerald l'aiuta. Hemingway non glielo perdonerà mai.
Uno straordinario libro sul lavoro, sulla psicologia e sulla vita privata degli scrittori; sull'amicizia, la gelosia, la cattiveria negli ambienti letterari; sui trionfi e sulle catastrofi dell'alcol nella vita degli autori. Due uomini, due miti, due Americhe, due diverse parabole verso la stessa autodistruzione.
Scott Donaldson è uno dei massimi esperti della vita e dell'opera di Hemingway e Fitzgerald.

Che dirvi, buona lettura!

Xoxo


Nessun commento:

Posta un commento